Il cardinale Pietro Maffi arcivescovo di Pisa. Primi contributi di ricerca.

Firenze, Casa Ed.Le Monnier 1983, cm.18x25, pp.XIV-320, 350 ill.bn.ft. legatura ed.in imitlin, sopracop.fig.a col.

Bari, Laterza Ed. 2004, cm.13,5x20, pp.164, brossura copertina figurata a colori. Coll.Economica. Ricostruire la vicenda dei recenti rapporti tra mafia, politica e giustizia è impresa non da poco, soprattutto per i contrasti che oggi avvelenano il rapporto tra le istituzioni. Uno dei pochi in grado di farlo è Luciano Violante. (Daniele Rocca, L'Indice). "Tornare a mettere la lotta alla mafia al centro dell'iniziativa politica per il rinnovamento del paese. Tornare a osservare da vicino Cosa Nostra, non facendosi ipnotizzare dall'assenza dei delitti e delle stragi. Tornare a incalzare il governo su un tema che negli ultimi tempi è stato depotenziato se non addirittura occultato. Luciano Violante passa al setaccio dieci anni di criminalità organizzata e ci spiega perché la mafia è una questione ancora aperta". (Saverio Lodato, l'Unità)

Colleccion de la diferentes suertes y actitudes del Arte Arte de Torear. Barcelona, Editoriale Tartessos 1946, cm.24x34, 44 tavole e testo. legatura editoriale cartonata in tutta tela, sopraccoperta. Edizione in 250 esemplari numerati, nostro n.163.

Roma, Viviani Editore 1994, cm.12x19, pp.63, brossura con copertina figurata a colori. Collana Compagni di Viaggio,1. Il treno russo è un “diario di viaggio” pieno di suspence, di una donna italiana invitata in Russia. Il viaggio è l’antefatto, prima della disillusione finale e la scoperta dello stalinismo. Qui in scena sono i sentimenti primordiali: l’amore, la paura, la nostalgia per la propria, pur vituperata, patria.