Ruskin,John.
Pittori moderni.
Contributi di Giuseppe Leonelli A cura di Giovanni Leoni e Alessandro Guazzi. Torino, Einaudi Ed.
1998,
2 volumi.
cm.15x23,
pp.CXII, 2166,
legature editoriali in tutta tela, sopraccoperte figurate a colori cofanetto.
Coll.I Millenni.
Nel primo volume dei Modern Painters, lo scopo iniziale di Ruskin è quello di dimostrare la superiorità dei moderni paesaggisti, primo fra tutti Turner, sui modelli tradizionali. I Pittori moderni diventeranno per Ruskin l'opera della vita: al primo seguiranno altri quattro volumi dal 1846 al 1860. L'apologia di Turner rimane la scaturigine del pensiero ruskiniano, ma i fili del discorso si moltiplicano quasi all'infinito: l'arte italiana, la rivalutazione dei «primitivi», la «rivelazione» di Tintoretto, l'avversione per i fiamminghi, la riformulazione del concetto di sublime, la critica della filosofia tedesca contemporanea, il rapporto fra la natura e la poesia romantica inglese, l'amore smisurato per Dante. Insomma, Ruskin mette insieme negli anni un ribollente calderone di idee in cui entra tutta la cultura antica, medievale e moderna. Sempre con la convinzione, suggeritagli originariamente dai quadri del «suo» Turner, che il vero artista è un veggente, un profeta o, addirittura, uno «scriba di Dio», capace cioè di cogliere e rappresentare la verità divina contenuta nella realtà naturale.
Questa edizione propone la prima traduzione integrale italiana dei Modern Painters.
EAN:
9788806128906
Usato, come nuovo