Artful Partners: Bernard Berenson and Joseph Duveen.

Traduz.di Attilio Veraldi. Milano, Club degli Editori su licenza Mondadori 1970, cm.16,5x23,5, pp.328, legatura ed. sopraccop.fig. Coll.Ieri Oggi,23.

Prefaz.di Paolo Levi. Pisa, Edizioni d'Arte Gianna Rossi Maggini 1980, cm.22x28, pp.n.n.(80), 29 diss. a uno e 2 col.nt., legatura ed.in tutta tela, sovraccop.fig., custodia. Eccellente esempl.

Busto Arsizio, Bramante Editrice 1985, cm.17x24, pp.94, numerose ill.in bn.e a col.nt., brossura, cop.fig. [copia in buono stato].

Traduz.di Ludovico Tulli. Venezia, Marsilio Ed. 1995, cm.12,5x19, pp.377, brossura cop.ill. Coll.Tascabili,36. Adolf Rudnicki rimane, in un ideale archivio del Novecento letterario, quale supremo cronista dell'orrore, quale costruttore di un'impervia, lacerante testimonianza. Il più bel libro sullo sterminio degli ebrei nel ghetto di Varsavia e sull'ideologia nazista è un libro sul terrore. Dove il terrore è evocato non soltanto in termini contenutistici, narrativi, aneddotici, bensì e soprattutto in termini formali. Ogni racconto è mantenuto sul filo del rasoio fra caos e labirinto, tanto che si insinua il sospetto che il caos abbia una sua logica. (Cesare Garboli)

Milano, Bramante 1972, cm.22x29,5, pp.60, 244 figg.bn. XXV ill a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta.