Storia degli italiani. Tomo V: Libro VI,VII. Tomo VI: Libro VIII.

Torino, Unione Tipografico-Editrice 1876, 2 voll. in uno, cm.12x19, pp.541,572, rilegatura in tutta tela, titoli in oro al dorso. Tomo IX: Da "Il Savonarola" a "Fine di Carlo V". Tomo X: Da "Il secolo di Leon X" a "Guerre religiose. I Valdesi. La Valtellina".

Torino, Unione Tipografico-Editrice 1876, 1877, 2 voll. in uno, cm.12x19, pp.597,617, rilegatura in tutta tela, titoli in oro al dorso. Tomo XI: "Quadro politico. Sisto V" a "Scienze naturali e matematiche". Tomo XII: Da "I Pontefici. Ferrara e Urbino" a "La fine dei vecchi tempi"

Torino, Unione Tipografico-Editrice 1874, 2 voll. in uno, cm.12x19, pp.390,432, rilegatura in tutta tela, titoli in oro al dorso. Tomo II: Da "Gli schiavi. Guerre civili" a "Augusto. Sistema imperiale". Tomo I: Da "Dell'Italia e della sua storia" a "Le province".

Torino, Unione Tipografico-Editrice 1876, 2 voll. in uno, cm.12x19, pp.584,586, rilegatura in tutta tela, titoli in oro al dorso. Tomo VII: Da "L'Italia dopo caduti li Hohenstaufen" a "Carlo IV". Tomo VIII: Da "Gian Galeazzo Visconti" a "La fine del Medioevo".

Locarno, Armando Dadò Ed. 1989, cm.18x25, pp.XXIV-517, num.ill.e tavv.bn.nt. legatura ed.in tutta tela,titoli in oro al piatto ant.e dorso, sopraccop.fig.a col. Coll.Il Castagno,5.

Préface de Daniel Bihl. Strasbourg, Editions Coprur 1998, cm.14,5x23,5, pp.143, alcune ill.in bn.nt., legatura ed.cartonata, cop.fig.a col. [copia allo stato di nuovo].

Disponiamo: 1973,III, 1974,IV, 1975,V, 1976,VI, 1977,VII, 1978,VIII, 1979,IX, 1980,X, 1981,XI, Periodico annuale, Fondato da Pietro Piovani. Diretto da Giuseppe Cacciatore, Giuseppe Giarrizzo, Fulvio Tessitore, P.Piovani. Napoli, A cura del Centro di Studi poi Ediz.Bibliopolis 1971,..... cm.16,5x24, pp.ca.da 180 a oltre 300 a vol. brossura

Torino, Bollati Boringhieri 2009, cm.14x21, pp.148, brossura copertina figurata a colori. Collana Varianti. Berlino, 1914. Christine, giovane violinista inglese di raro talento, si trasferisce in Germania per un anno di studio sotto la guida del geniale maestro Kloster. E se da un lato è felice - in un salotto influente conoscerà Bernd, giovane Junker destinato alla carriera militare ma contrario ai valori imperanti nella società tedesca - dall'altro capisce con sgomento che l'intera Gemania brama la guerra e inneggia ai valori di sopraffazione e predominio sulle altre nazioni. Accade il peggio: scoppia il conflitto e l'Inghilterra si schiera a fianco di Serbia, Francia e Russia. Ora Christine è in pericolo di vita... Scritto sotto lo pseudonimo di Alice Cholmondeley, il romanzo prende spunto dalla vicenda privata della von Arnim, la cui figlia Felicitas morì davvero appena sedicenne in Germania, dove era stata inviata a perfezionare gli studi musicali. All'uscita in Inghilterra, nel 1917, il libro ebbe un successo straordinario (otto edizioni in pochi mesi), attirandosi l'accusa di fomentare la propaganda antitedesca.