Il corpo in psicoterapia.

Traduzione di Ambrogio Valsecchi. Milano, Feltrinelli Ed. 1975, cm.14,5x22,5, pp.488, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta. Coll.Problemi di Sessuologia.

Milano, Mondadori 1997, cm.15x23, pp.267, legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.Saggi.

Milano, Arnoldo Mondadori Editore 1996, cm.14,5x22,5, pp.240, legatura ed. Coll.Saggi. La fretta è una delle caratteristiche della società moderna in tutti i suoi aspetti: nel lavoro, nella moda, nel tempo libero, nelle comunicazioni e naturalmente anche nella psicologia, nelle relazioni interpersonali e nel sesso. Molti tendono a contrapporle un elogio indiscriminato della lentezza, altri tendono ad elogiare invece la fretta. Pasini esamina invece i diversi aspetti, positivi e negativi, della fretta e della lentezza alla ricerca del "ritmo giusto". Unendo esperienza clinica ad esempi tratti con curiosità dalla vita di tutti i giorni, dal costume, dalla letteratura, dal cinema, dall'economia, ne considera le applicazioni nella società, nelle relazioni, nella coppia, nel sesso e per finire nelle terapie psicologiche.

Milano, Mondadori Editore 2000, cm. 13x20, pp.278, brossura cop.fig.col. Coll. Oscar Bestsellers, 1108. Che cosa suscita in noi la parola "cambiamento"? Speranza o timore, entuasiasmo o angoscia? Probabilmente una reazione emotiva che è la somma di tutti questi elementi. Ma qual è il modo giusto per affrontare i cambiamenti? Willy Pasini e Donata Francescato, per aiutarci a rispondere a queste domande, distinguono due tipi di cambiamento, quello interiore e quello esteriore, e ci invitano ad armonizzarli in una sorta di circolo "virtuoso" in cui ciascuno tragga alimento dall'altro. L'obiettivo finale è quello di conquistare un futuro migliore, dentro e fuori di noi: con questa speranza gli autori stilano, in forma di conclusione, venti proposte per il prossimo millennio.

Lucca San Micheletto,Aprile 1992. Lucca, San Marco Litotipo per Cassa di Risparmio di Lucca 1992, cm.21x23, pp.cc.35 nn.,num.ill.e tavv.bn.e col. brossura cop.fig.

Firenze, Olschki Ed. 1972, cm.14,5x20,5, iv-232 pp., Coll. Conseil International de la Musique Publication - Série «Musique et Communication», 3.

Stuttgart - Berlin - Leipzig, Union Deutsche Verlagsgesellschaft s.d.1900? cm.15,5x23, pp.X,(2),316, 41 tavv. in bn.ft., legatura ed.in tutta tela, scena allegorica a col. in cornice in oro al piatto ant., titoli in oro al dorso, tagli colorati. Zweite Auflage. Buon esemplare.

Traduzione di Gabriele Mazzitelli. Milano, TEA - I Tascabili degli Editori Associati 1994, cm.11x17,5, pp.60, brossura cop.fig.a col. Collana TEA, 154. A un centinaio di chilometri da Parigi, una sera di giugno del 1940, un viandante, un musicista, bussò alla porta di Marija Leonidovna Suskova. Marija accolse lo sconosciuto senza fare domande, non poteva immaginare che quel desiderio espresso per scherzo pochi giorni prima, rivedere il suo amato Mozart, si sarebbe avverato. Marija divise con l'ospite misterioso lunghe giornate, ma la guerra era ormai alle porte; quando per Marija e la sua famiglia giunse il momento di fuggire, lo sconosciuto, all'improvviso come era arrivato, se ne andò, solo e silenzioso, verso nuove, oscure destinazioni.