Capitalismo e teoria sociale. Marx, Durkheim e Max Weber.

A cura di A.Martinelli. Trad.di C.Cantini e M.Pogatschnig. Milano, EST 1998, cm.13,5x20,5, pp.416, brossura copertina figurata. Coll. Quality Paperbacks,102.

Politica, tradizione ed estetica nell'ordine sociale della modernità. Trieste, Asterios Editore 1999, cm.14x21, pp.284, brossura copertina figurata a colori. Coll. I Giorni del Futuro. Beck propone un'evoluzione del concetto di Risikogesellschaft, collegando la modernizzazione riflessiva con le nuove problematiche dello stato e dell'organizzazione politica. Giddens presenta un'analisi dei collegamenti tra "riflessività istituzionale" e la detradizionalizzazione del mondo moderno, giungendo alla conclusione che stiamo entrando nell'epoca della società globale. Ma non è detto che "globale" significhi mondiale: il rischio piuttosto è che tutto si risolva in una generale tendenza universalizzante. Lash, infine, sviluppa il tema della modernizzazione riflessiva in relazione all'estetica e all'interpretazione della cultura, campi in cui, secondo il suo suggerimento, è necessario ritornare alle teorie del postmodernismo.

Bologna, Il Mulino 1997, cm.13,5x21, pp.312, brossura copertina figurata a colori. Coll.Incontri. In un mondo che ha sfidato i limiti dell'ordine naturale e sociale, siamo oggi chiamati a misurarci da una parte con la fine della natura come entità indipendente dall'intervento umano, dall'altra con la fine della tradizione come inesauribile dispensatrice di coesione sociale. A una crisi tanto radicale è possibile rispondere soltanto con una politica che vada oltre le consunte contrapposizioni fra destra e sinistra, fra conservazione e mutamento.

Traduz.di Fabio Galimberti. Bari, Laterza Ed. 2007, cm.14x21, pp.305, br.con bandelle, cop.fig. Coll.I Robinson. Letture.