Mia bella signora. La donna dall'unità d'Italia alla repubblica.

Pisa, Tipografia Pacini Mariotti 1973, cm.25,5x36, pp.130, num.figg.e testatine bn.nt. brossura Rist.dell'ed.E.Pacini, 1930.

Milano, Euroclub su Licenza Nuova Eri 1996, cm.14x22, pp.222, legatura ed.soprac.fig.a col.

Novara, Istituto Geografico De Agostini 1964, 3 voll., cm.24x30,5, pp.644,655,670, centinaia di figg.bn.e a col.nt. legature editoriali cartonate. Esempl. privo di sovraccoperte.

In appendice scritti di Renato Zangheri. Bologna, Riccardo Franco Levi Ed. 1976, cm.13,5x21, pp.188, brossura Coll.Storia e Società,2.

Quindicesima edizione. Verona, Arnoldo Mondadori Ed. 1938, cm.15x22, pp.726, rilegatura in mz tela.

3 volumes in-8 reliés toile rouge maroquinée, étui collectif, 200 pages environ par volume, illustrations en couleurs pleine page et dans le texte de Dubout. Tirage numéroté, n° 713 sur 3000. Moltissime illustrazioni di Dubout. Editions Andrè Sauret 1966, Tre tomi in unica custodia. cm.20x25, pp.184,162,206, Legature in marochino rosso in custodia dello stesso materiale. Titoli ai dorsi dei volumi. Cofanetto. Edizione tirata in 3000 esemplari impressi su "grand velin". Ottimo esemplare, internamente come nuovo.

Dessain et Toira 1993, cm.22,5x29, pp.190 ill.a colori. hardcover, dustjacket.

Milano, Sperling & Kupfer Ed. 2005, cm.12,5x19,5, pp.188, brossura con copertina figurata a colori. Coll. Super Bestseller, 999. Alla morte di Granny Dan, l'adorata nonna che cantava canzoni in russo e non amava parlare del passato, alla nipote restano come unici ricordi un vecchio paio di scarpette da ballo, un medaglione d'oro e un fascio di lettere. Ricordi di una vita fuori dal comune: ammessa nel 1902 alla prestigiosa scuola di danza di San Pietroburgo, Granny Dan divenne la danzatrice prediletta dello zar. Ma la guerra, una terribile malattia, un uomo straordinario e infine la Rivoluzione le imposero una scelta straziante...