Il Marchesato di Novara. Feudo silenzioso. Economia e alimentazione nella Novara del XVI secolo.

Le bourru bienfasant. Scelte a cura di E.Masi. Con prefaz.e note. Firenze, Le Monnier 1921, cm.11,5x18, pp.649, brossura Nuova Bibl.Nazionale.

Dall'Indice: Le site de l'antiquitéà la Renaissance. Les commanditaires. Le batiment et ses architectes. Les jardins. Le décor et les collections. La Villa Médicis de la fin du XVI siècle à 1803. Direction A.Chastel, Coordination P.Morel. Académie de France à Rome. Roma, Ecole Française de Rome 1992, cm.24x31, pp.664, centinaia di ill.e tavv.bn.e col.nt.e ft. legatura editoriale in tutta tela, con sopraccoperta figurata a colori.

Firenze, Felice Le Monnier 1924, cm.12,5x19, pp.457, brossura

Firenze, Olschki 2016, cm.17x24, pp.XII,248, brossura Biblioteca dell'Archivum Romanicum. Mallarmé tende a manipolare il tempo della natura, sottopone i fenomeni fisici a paradossali distorsioni. Le sue poesie offrono un insieme di scene cosmiche alterate. Interrompere, ritardare, modificare, rimodulare i ruoli degli attori del "mito solare": sono queste le operazioni che il poeta predilige. Tramite un'ampia gamma di infrazioni al corso naturale degli eventi, Mallarmé immagina di poter rimuovere le origini dei suoi dolori: il lutto, l'assenza, l'amore mancato.