Middlemarch. A Study of Provincial Life.

Traduz.e introduz.di Gicomo Debenedetti. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1951, cm.11,5x18, pp.569, legatura ed.cartonata. Coll.BMM,142-146.

Traduzione di Giacomo De Benedetti. Introduzione di Anna Luisa Zazo. Milano, Mondadori 1980, cm.12x20, pp.636, brossura copertina figurata a colori. Coll.Oscar. Narrativa, 1158.

Frankfurt am Main, Suhrkamp Verlag 1960, cm.16x24, pp.441,(7), legatura ed. in tutta tela, titoli in oro al dorso. (Dorso un po' insolato; minima lacuna della tela al piatto posteriore.) Sammlung Suhrkamp Hausbuch, 1.

Introduzione di Nadia Fusini. Traduzione di Silvia Nono. Milano, L'Espresso-Div. La Repubblica 2008, cm.12x20, pp.XXVII,642, legatura ed.soprac.cofanetto. Coll.La Biblioteca di Repubblica. Ottocento,36.

Milano, Garzanti 1946, cm.15x22, pp.319, 100 figg.bn.ft. brossura soprac.fig.

Traduzione di Giacomo Debenedetti. Milano, Mondadori 1970, 1971, cm.10x17, pp.884, ritratto in antiporta protetto da velina. legatura editoriale in tutta tela verde, Coll.Biblioteca Romantica,48.

Milano, TEA - I Tascabili degli Editori Associati 2009, cm.13x20, pp.297, brossura. Collana Teadue, 1510. Arthur è un architetto, Lauren una giovane internista di neurochirurgia. Una sera d'inverno, a San Francisco, si incontrano nell'appartamento di Arthur... solo che Lauren è un fantasma. In coma dopo un incidente stradale, il suo corpo giace in ospedale; il suo spirito, vitale e affascinante, si innamora di Arthur, l'unico che può vederla. Proprio quando il sentimento sbocciato tra i due si trasforma in un legame profondo, i medici decidono che è giunto il momento di staccare il respiratore. Il romanzo è ambientato qualche anno dopo: Lauren è uscita dal coma e prosegue il suo internato; Arthur è andato in Francia per dimenticarla, ma deve tornare a San Francisco per lavoro.