Mal d'arte. Patologo tra gli artisti.

In appendice il "Liber Introductorius anatomiae (1536) di Nicolò Massa. Firenze, Olschki Ed. 2006, cm.17x24, pp.170, brossura Accademia Toscana di Scienze e Lettere «La Colombaria» - Studi,233.

Firenze, Olschki Ed. 2007, cm.17x24, pp.124, num.figg.bn.e col.ft. brossura

Traduz.di Carlo Dalumi. Milano, Casa Editrice Guigoni 1874, cm.10x15, pp.543, rilegatura ed.in mezza tela, titoli in oro al dorso.

Firenze, Olschki Ed. 1996, cm.17x24, pp.154, brossura Coll. Accademia toscana di scienze e lettere «La Colombaria» - Serie Studi, 154. Areteo di Cappadocia (primo secolo d.C.) autore di un testo di medicina sulle ‘Cause, i segni, e la terapia delle malattie’ appare anche un rilevante anatomo-patologo, come ben comprese G. B. Morgagni che conobbe la traduzione latina (1552) di Paolo Giuni. Aretaios the Cappadocian (first century A.D.) author of a text of medicine on the ‘Causes, symptoms and therapy of diseases’ also appears as an important anatomy-pathologist, as G. B. Morgagni fully understood being aware of Paolo Giunio Crasso’s Latin tr

Commedia. Intr.di P.E.Poesio. Firenze Pagnini Ed. 1992, cm.14,5x21, pp.101, brossura cop.fig.

Bologna, Nicola Zanichelli Editore 1933, cm.15,5x23,5, pp.303, brossura intonso. Eccellente esempl.

Milano, Palazzo Reale. A cura di Giovanni Curatola. Schede dim Manuel Keene e Salam Kaoukji. Milano, Skira 2010, cm.24x28, pp.336, ill.a colori. brossura copertina figurata a colori.

Torino, Società Editrice Internazionale 1973, cm.17x24, pp.174, legatura editoriale, sopracoperta figurata a colori. Coll.I Fatti e la Vita.