Sensata Veritas. L’affiorare dell’anatomia patologica, ancora innominata, in scritti di anatomisti del ‘500.

Firenze, Olschki Ed. 1997, cm.17x24, pp.172, br. Coll. Accademia toscana di scienze e lettere «La Colombaria» - Serie Studi, 161. "Lo studio, che riguarda poco noti ma eccezionali reperti d'autopsia di scienziati e medici illustri sei-settecenteschi, si apre con gli appunti per lezione di William Harvey; contiene inoltre l'intero 'corpus' di osservazioni (del quaderno autografo «Anat" "This collection of some lesser-known but important autopsy findings by famous 17th and 18th century scientists and physicians begins with notes by Willian Harvey; it also contains the entire collection of Marcello Malpighi's observations (from his work «A"

Firenze, Olschki Ed. 1996, cm.17x24, pp.154, br. Coll. Accademia toscana di scienze e lettere «La Colombaria» - Serie Studi, 154. Areteo di Cappadocia (primo secolo d.C.) autore di un testo di medicina sulle ‘Cause, i segni, e la terapia delle malattie’ appare anche un rilevante anatomo-patologo, come ben comprese G. B. Morgagni che conobbe la traduzione latina (1552) di Paolo Giuni Aretaios the Cappadocian (first century A.D.) author of a text of medicine on the ‘Causes, symptoms and therapy of diseases’ also appears as an important anatomy-pathologist, as G. B. Morgagni fully understood being aware of Paolo Giunio Crasso’s Latin tr

Firenze, Olschki Ed. 2007, cm.17x24, pp.124, num.figg.bn.e col.ft. br.

Firenze, Mauro Pagliai Editore 2011, cm.15x21, pp.190, brossura copertina figurata a colori. Coll.Cronaca e Storia.