De Gemmis,Marco.
Seconde singolari (cento poesie).
Postfaz.di Giovanni Maffei. Napoli, Bibliopolis
2008,
cm.14x21,
pp.130,
brossura Stato di nuovo.
L’autore è nato e vive a Napoli, dove è funzionario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
presso il Museo Archeologico Nazionale. Se si escludono alcune poesie pubblicate in cataloghi di mostre e in riviste o “prestate” a spettacoli teatrali e firmate, con il cognome materno, Marco Caracciolo, soltanto di recente ha incominciato a leggere ad alta voce e a far circolare i suoi versi.
Il principale “materiale di costruzione” di questa prima raccolta – Seconde singolari (cento poesie), il cui titolo allude ai numerosi “tu” cui i testi sono destinati – gli viene dall’osservazione delle umane, “necessarie” ma molto imperfette relazioni amorose che il libro fa divenire quasi l’unica cosa, oltre il lavoro, che una Storia deludente consente di fare; relazioni caratterizzate da alti (come è nella sezione del libro intitolata “b”) e, più spesso, da bassi: difficoltà, silenzio e incapacità di ascolto, soffocanti sottrazioni di autonomia, separazioni e conseguenti solitudini (come è nelle sezioni “c”, “e” e “f”). Queste relazioni forniscono appunto materia per una ricerca poetica che unisce originalità delle soluzioni e costante capacità di coinvolgere ed emozionare il lettore. Una sezione del libro – “ad” – raccoglie invece i testi dedicati a persone, luoghi, oggetti che realmente appartengono o sono appartenuti alla biografia del poeta: qui il tono risulta talvolta diverso, ma non viene meno la cifra ironica che è una delle caratteristiche di questa raccolta. L’autore è sempre teso a costruire scene, fotografie, quadri di quotidiana vita amorosa nei quali chi legge riconosce in tutto o in parte la propria condizione.
EAN:
9788870885620