La civiltà del medioevo europeo.

Roma, Bonacci Ed. 1979, cm.15,5x20,5, pp.229, brossura Coll.Quaderni dell'Ippogrifo,4.

Roma, Bonacci Ed. 1993, cm.13,5x21, pp.268, brossura Coll.Storia e Politica.Saggi e Ricerche,10. Questo volume non vuole essere una delle solite "Storia del Cristianesimo" o "Storia della Chiesa", che sono bensì ricche di informazioni e di valutazioni, ma che non sono sufficientemente attente ai problemi in sé di un fatto che per secoli e secoli ha profondamente inciso nella cultura, nella civiltà, nella società di larga parte del mondo (e, soprattutto, dell'Europa occidentale). Fissare alcuni punti essenziali; vederne le applicazioni nella prassi; indicare, almeno a grandi linee, le prospettive ancora oggi realizzabili: questo è stato il proposito dell'autore, senza prendere posizione pro o contro, ma con l'attenta cura di comprendere ed illustrare le caratteristiche di quel fenomeno storico allo scopo di meglio intendere la sua incidenza anche nella realtà odierna. Se fosse lecito richiamarsi ad un illustre studioso del nostro tempo, si potrebbe dire che l'analisi qui condotta è stata compiuta "perché non possiamo non dirci cristiani" (come ha dichiarato Benedetto Croce in momenti cruciali della nostra storia recente).

Roma, Editrice Studium 2008, cm.11,5x17, pp.144, brossura Coll.Universale Studium. Esiste una teoria della classe dominante nella dottrina dello Stato tedesca tra Ottocento e Novecento? E quale ruolo specifico vi occupa l’aristocrazia politico-culturale dei Gelehrte? Partendo da Meinecke, l’A. affronta tale complessa problematica – singolarmente trascurata nella storiografia specializzata internazionale – raffrontando le concezioni di Gneist e Treitschke, di Schmoller e Cohn, di Kautsky e di Mosca, di Bernstein e di Naumann, e ponendole in rapporto con gli scrittori politici della generazione successiva, da Weber a Michels, a Hintze, a Kelsen.

Firenze, Salimbeni Libreria Editrice 1988, cm.17x24, pp.VI,264, brossura copertina figurata a colori. Quaderni di Storia Urbana e Rurale.

Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1987, cm.20,5x29, pp.104, 43 figg.e 1 tav. brossura con bandelle, cop.fig.a col. Coll.Memorie Descrittive della Carta Geologica d'Italia.

Roma, Stato Maggiore dell'Esercito 1993, cm.22x31, pp.484, 385 immagini a col. legatura ed. sopracop.fig.a col. Coll.Opere Varie.

Con una nota di Cesare Angelini. Milano, All'Insegna del Pesce d'Oro 1974, cm.17x24, pp.125,(3), un facsimile in bn. all'antiporta, brossura, cop.ornata. [copia come nuova con foglietto di errata applicato a p.124.] Ediz.di 1000 copie numerate.

A cura di Cesare Scalon e Laura Pani. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 1998, cm.22x30, pp.XXX,460, 160 tavv.bn.ft. legatura editoriale cartonata sopraccoperta figurata a colori. Coll.Biblioteche e Archivi,1. La pubblicazione, dedicata ai codici della Biblioteca capitolare di Cividale del Friuli ora conservati presso il Museo Archeologico della città, rientra in un progetto più ampio di catalogazione dei fondi librari manoscritti della regione friulana intrapreso dagli autori del volume. L’elaborazione definitiva della schedatura tiene conto delle discussioni e dei tentativi di normalizzazione nella descrizione dei codici avvenuti in questi anni in sede nazionale e internazionale. Il volume è corredato, oltre che da un’approfondita introduzione sulla storia del fondo a partire dagli inventari medievali, da un ampio repertorio fotografico, da quattro appendici e da una serie di indici, che rendono il volume un utilissimo strumento di lavoro anche per filologi, liturgisti, storici della musica e, più in generale, della cultura del medioevo europeo.