Thomas Stearns at Venini 1960-1962.

Firenze-Siena, 1970. Catalogue Editors: Kyle Meredith Phillips, Anna Talocchini. Firenze, Leo S.Olschki Editore 1970, cm.15x21, pp.79, XLIV tavv.in bn.ft. in append., brossura, cop.fig. English Edition.

London, Royal Academy of Arts, 25 November 1983 - 11 March 1984. Catalogue edited by Jane Martineau and Charles Hope. London, Weidenfeld and Nicolson 1983, cm.21,5x28, pp.413,(3), numerose illustrazioni in bn. nel testo e 96 tavole a colori fuori testo , brossura, copertina figurata a colori.

1830-1980. Staatliche Museen Preusischer Kulturbesitz, Berlin 5/7- 28/9/1980. in der Nationalgalerie. Berlin, Staatliche Museen 1980, cm.22x27, pp.400, num.figg.bn.nt. brossura Testo in tedesco.

24 Januar bis 15 Marz 1959. Zurich, Kunsthaus Zurich. 1959, cm.16x24, pp.102, 120 figg.bn.in tavv.ft. e num.tavv.a col. brossura cop.fig.

La storia, l'architettura, l'arte della città e del territorio, itinerari nel patrimonio storico-religioso. A cura di Valentino Baldacci. Milano, Mondadori Ed. 1999, cm.13,5x21,5, pp.213, num.ill.a col.e piantine nt. brossura cop.fig.a col. Coll.I Luoghi della Fede.

Milano, Rusconi Immagini 1981, cm.12x17, pp.circa 200 di figure bn.e a colori, brossura copertina figurata a colori. Coll.Lunaria.

Fotographies de Ghigo Roli. Torino, Priuli & Verlucca Ed. 2004, cm.34x31, pp.156, numerose illustrazioni a colori, legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori. Coll.Serie speciale 360 gradi. Edizione francese. Cet ouvrage magnifique vous convie à un spectaculaire voyage photographique à 360° à travers les plus beaux paysages de Toscane et quelques-unes des plus célèbres villes de cette région : Sienne, Pise, Pescia, Lucca, Carrare, Florence.

Edizioni Sole 1998, cm.24,5x32,5, pp.204 illustrato a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Cofanetto. L'opera si propone di divulgare la conoscenza del patrimonio di esperienze artigiane che, ad Oristano, hanno caratterizzato la cultura materiale in epoca giudicale e spagnola, prefigurando gli sviluppi di tutta la ceramica sarda giunta sino ad oggi nelle ben note forme tipiche tradizionali. Lo studio sulle ceramiche antiche custodite nel Monastero di Santa Chiara di Oristano mette in evidenza il legame di continuità con la produzione già conosciuta e ne rivela l'origine e la forte aderenza con la cultura locale contribuendo a svelare elementi di vita materiale e culturale di epoche poco note salvando dall'oblio eloquenti testimonianze della vita, dell'industriosità antica e della secolare storia della città di Oristano. (B0)