AA.VV.
Studi di teoria e storia letteraria in onore di Pieter de Meijer.
A cura di D.Aristodemo, C.Maeder, R.De Rooy. Firenze, Franco Cesati Ed.
1996,
cm.16x23,
pp.449,una fotogr.applicata ft.
brossura cop.fig.a col.
Nei primi mesi del 1997, Pieter de Meijer lasciò l’Università di Amsterdam dopo essere stato uno dei maggiori italianisti dei Paesi Bassi, preside della Facoltà di lettere dell’Università, nonché Rettore Magnifico. A lui, gli studiosi di tutta Europa, offrirono questo volume che si apre con una poesia dedicata alla città di Rotterdam di Edoardo Sanguineti. L’opera è divisa in due ben distinte sezioni: la teoria della letteratura e la storia letteraria, le due grandi direttrici degli studi di Pieter de Meijer. Mentre la sezione della teoria della letteratura è fortemente pervasa dal sistema “racconto”, la sezione letteraria accoglie per lo più saggi danteschi e interventi sull’Otto/Novecento. Mario Petrucciana e Ulla Musarra indagano l’autore forse più amato e studiato da Pieter de Meijer: Italo Calvino.