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Slurp. Dizionario delle lingue italiane. Lecchini, cortigiani e penne alla bava al servizio dei potenti che ci hanno rovinati.

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Publisher: Chiare Lettere.
Date of publ.:
Details: cm.14,5x21, pp.560, brossura. Collana Principioattivo.

Abstract: Ecco perché l'Italia non è una democrazia compiuta: questo libro ne è la prova. Marco Travaglio racconta come giornalisti e opinionisti di chiara fama (e fame) hanno beatificato la peggior classe dirigente d'Europa. Basta dar loro la parola. Cronache da Istituto Luce, commenti da Minculpop, ritratti da vite dei santi... Un esercito di adulatori in servizio permanente effettivo. Ecco un'antologia, a tratti irresistibilmente comica, di tutto quello che ha cloroformizzato l'opinione pubblica per assicurare consensi e voti a un sistema di potere politico-economico incapace, mediocre e molto spesso corrotto. A Silvio Berlusconi per cominciare, ma anche ai tanti capi e capetti del cosiddetto centrosinistra che hanno riempito i brevi intervalli tra un governo del Cavaliere e l'altro. Fino all'esplosione di saliva modello "larghe intese" per Giorgio Napolitano, Mario Monti e Matteo Renzi. Altro che giornalisti cani da guardia del potere. Il virus del "leccaculismo" è inarrestabile e con la Seconda Repubblica si è trasformato in una vera epidemia. Dalla tv alle radio ai giornali: un esercito di adulatori in ogni campo, dal calcio allo spettacolo. Questo libro propone un catalogo ragionato della "zerbinocrazia" italiota. Un dizionario dei migliori adulatori e cortigiani dei politici e degli imprenditori italioti che, a leggere i giornali e a vedere le tv, avrebbero dovuto regalarci benessere, prosperità e felicità. E invece ci hanno rovinati...

EAN: 9788861906358
EUR 18.00
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Con la partecipazione di beatrice borromeo. Milano, Chiarelettere 2009, cm.14x21, pp.490, brossura copertina figurata. Coll. Reverse. Dal 2006 al 2009, la storia in presa diretta di quello che siamo stati, e siamo, attraverso gli interventi di Marco Travaglio, le vignette di Vauro e le testimonianze dei giovani intervistati da Beatrice Borromeo nel programma "Anno Zero" di Michele Santoro. Dalla stagione del governo Prodi al nuovo governo Berlusconi, con crisi economica (e non solo). Una finestra aperta e libera, che questo libro propone a futura memoria. "Stasera parliamo di mafia, o meglio: di lotta alla lotta alla mafia." "Viene un'inguaribile nostalgia per la mitica Tribuna politica: domanda, risposta, replica, risposta. Oggi sarebbe eversivo." "Barbara Berlusconi: 'Sono contraria al falso in bilancio'. Tutta suo padre, anche lui contrarissimo al falso in bilancio, al punto che l'ha abolito per legge." "Bernard Madoff, ex bagnino ed ex presidente del Nasdaq: 'Ringrazio la Corte perché mi dà la possibilità di raccontare i crimini che ho commesso e di cui mi vergogno'. Rischia fino a 150 anni di prigione. Il pm Francesco Greco ha spiegato che in Italia non sarebbe finito in galera."

EAN: 9788861900516 Note: Tagli ingialliti
EUR 16.00
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Milano, Chiarelettere Ed. 2009, cm.13x20, pp.332, br.cop.fig.a col. Coll.Principioattivo. Così si sceglie la nuova classe politica italiana. Prima nelle residenze del Cavaliere, poi al Parlamento europeo o negli enti locali. Tra escort, ballerine, modelle e tanta musica. Dal vivo. Uno spettacolo come in tv, quella che piace al premier. Con l’aggiunta di personaggi alla Gianpi Tarantini, grande navigatore nel mare della politica truccata a colpi di mazzette e party da jet set, tra cocaina e frequentazioni pericolose. Telefonate su telefonate e testimonianze dirette. A partire da quella di Patrizia D’Addario, la squillo all’ultimo momento esclusa dalle elezioni europee. Questo libro ricostruisce fatti privati che diventano pubblici ed espongono Papi-Silvio a ogni sorta di ricatto, trascinando l’Italia al punto più basso del suo discredito internazionale.

EAN: 9788861900639
EUR 15.00
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EUR 7.50
Available
Roma, Editori Riuniti 2006, cm.14x21, pp.726, brossura copertina figurata a colori. Collana Primo Piano. A furia di parlare di "quote rosa" si rischia di trascurare una rappresentanza parlamentare ben più rappresentativa, o ben più rappresentata: quella degli eletti nei guai con la giustizia. Le "quote marron". Il nuovo Parlamento (italiano ed europeo) conta già 25 condannati definitivi, 8 condannati in primo grado, 17 imputati, 19 indagati, 10 prescritti, più un pugno di miracolati dall'immunità, da leggi vergogna e da giudici distratti. Il totale è di 82, di cui 65 di centrodestra e 17 di centrosinistra. Il primo contribuente alle quote marron è Forza Italia, con 29 eletti; seguono An con 14, Udc con 10, Lega Nord con 8, e in fondo Dc, Psi e Movimento per l'autonomia con 1 per ciascuno. Nell'Unione svettano Ds e Margherita (6 più 6), seguiti a distanza da Udeur e Rifondazione (2 più 2) e Rosa nel pugno (1). Vince la classifica dei delitti preferiti dai parlamentari la corruzione (18 casi), tallonata da finanziamento illecito (16), truffa (10), abuso d'ufficio e falso (9), associazione mafiosa (8), bancarotta fraudolenta e turbativa d'asta (7), associazione per delinquere, falso in bilancio e resistenza a pubblico ufficiale (6), attentato alla Costituzione e all'unità dello Stato e costituzione di struttura paramilitare fuorilegge (5), concussione, favoreggiamento e frode fiscale (4), diffamazione, abuso edilizio e lesioni (3), e via di seguito fino a banda armata, corruzione giudiziaria, peculato, estorsione, favoreggiamento mafioso... Firma la prefazione Beppe Grillo.

EAN: 9788835957720
EUR 9.90
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Postfazione di Beppe Grillo. Milano, BUR 2006, cm.13x20, pp.457, brossura. Il libro ricostruisce i più clamorosi casi di censura televisiva degli ultimi due anni. Documenti inediti e interviste ai protagonisti permettono di tratteggiare il quadro dell'informazione giornalistica in Italia, a partire dall'occupazione della RAI da parte degli uomini Mediaset, fino al caso Biagi, "reo" di aver intervistato Montanelli e Roberto Benigni in campagna elettorale. E poi Michele Santoro e la squadra dei giornalisti di "Sciuscià", smembrata e "mobbizzata"; Daniele Luttazzi, Massimo Fini, Sabina Guzzanti ed Enrico Deaglio. E ancora: Paolo Bonolis, Paolo Rossi, Giovanni Minoli e le censure ai TG. Un viaggio nelle verità taciute sull'informazione in TV.

EAN: 9788817002462
EUR 11.50
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EUR 5.00
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